Trova clienti B2B con Apollo.io (Guida completa 2025)

I lead costano sempre di più.
La SEO richiede mesi per iniziare a funzionare, se funziona.
Le Ads sono diventate una giungla: costose, instabili e competitive.

Usi Google Ads?
Stai inseguendo una domanda già espressa, ma sei in coda con decine di concorrenti. E ogni click ti costa sempre di più.

Preferisci Facebook Ads?
Riempi il tuo CRM di lead, e poi spendi la maggior parte del tempo a filtrarli perché ti rendi conto che pochi sono davvero in target.

Tutto questo è faticoso, lento e frustrante.

E io, dopo quasi 20 anni come consulente di marketing, non ne ho più voglia.
Lascio agli sbarbati il lusso di non tenere il conto delle ore perse.

il mio tempo libero ora è sacro.

Lo passo con la mia famiglia, al parco, col telefono lontano e la mente leggera.

Grazie ad Apollo.io, mi metto in call solo con chi ha il potere (e l’intenzione) di investire nei miei servizi e quelli dei miei clienti.

Basta con lead randomici che schiacciano “Invia” su qualsiasi form si trovino davanti.

(E lo so che capitano sempre anche a te…)

Per questo oggi lavoro in modo diverso.
Non cerco lead.
Li scelgo.
E Apollo.io mi dà il potere di farlo

Nel B2B, certe cose sembrano davvero sogni… finché non le hai davanti.

Ti do alcuni esempi. Storie reali dei miei clienti:

• Se vendi servizi di formazione, avere in mano, oggi, l’elenco degli HR delle principali aziende farmaceutiche italiane, con nome, cognome e indirizzo email, è un sogno che diventa realtà.
  
• Se offri consulenze, software di gestione o servizi di marketing, poter scrivere direttamente a CEO, founder e manager delle aziende della tua regione, senza passare da intermediari scocciati e segretarie incattivite, è un sogno che puoi realizzare. Ora.

Apollo.io non ti aiuta solo a “fare lead”.
Ti mette in contatto con le persone che decidono.
E ti dà gli strumenti per farlo in modo veloce, intelligente e personalizzato.

In questa guida scoprirai:

1. Come funziona Apollo.io
   Una panoramica semplice e concreta di cosa fa davvero la piattaforma.
   
2. Come ottenere 1.200 lead gratis
   Sfrutta l’account gratuito per iniziare a generare risultati reali.
   
3. Apollo.io è in inglese? Nessun problema
   Traduci tutto in italiano con due clic.
   
4. Come trovare lead B2B ultra profilati in pochi clic
   Filtra per ruolo, settore, azienda, tecnologia usata e altro ancora.
   
5. Come usare Apollo con LinkedIn (spoiler: funziona benissimo)
   Combina Apollo e LinkedIn per aumentare la risposta e la connessione.
   
6. Come creare la tua prima sequenza automatica di email
   Automazioni, follow-up e struttura di una campagna che converte.
   
7. Cosa scrivere ai tuoi contatti
   L’approccio del “finto tonto” (e perché funziona ancora nel 2025)
   
8. Come usare l’intelligenza artificiale per scrivere email efficaci
   Fai scrivere a un robot evitando che sembri… un robot.
   
9. Come evitare lo spam e mantenere alta la reputazione del tuo dominio
   SPF, DKIM, warm-up e consigli pratici per finire in inbox.
   
10. Quando (e se) conviene passare a un piano a pagamento
    Differenze reali tra account gratuito e a pagamento: cosa cambia davvero.
    
11. [BONUS] Le strategie che uso ogni giorno per trovare clienti (e aiutare i miei clienti a farlo)
    Casi reali, template e consigli operativi da mettere subito in pratica.

1. Come funziona Apollo.io

Apollo.io è una piattaforma completa di vendita B2B basata sull’intelligenza artificiale, progettata per aiutarti a trovare nuovi clienti, contattarli nel modo giusto e far crescere il tuo business.

Immagina di poter cercare tutte le persone che ricoprono un determinato ruolo, in tutte le aziende di un certo settore o che lavorano in una determinata città.

Poter inviare loro un’email scritta da te, o generata con l’aiuto dell’intelligenza artificiale , contattarle al telefono, monitorare l’interesse, e fare tutto questo senza mai uscire dalla piattaforma.

Alla base di tutto c’è un enorme database aggiornato di oltre 210 milioni di contatti e 35 milioni di aziende, con informazioni dettagliate su ruoli, settori, tecnologie utilizzate, dimensioni aziendali e molto altro.

Ma Apollo.io non è solo un database.

È un sistema “end-to-end” per la lead generation:

• Ti aiuta a trovare le persone giuste (con filtri avanzati)
  
• Ti permette di scrivere e inviare email a freddo in sequenza automatizzata
  
• E ti supporta con funzionalità AI per la scrittura, l’ottimizzazione e la formazione

In pratica, è tutto ciò di cui hai bisogno per fare outreach B2B in modo efficace, scalabile e senza sprechi.

2. Come ottenere 1.200 lead GRATIS

Questo articolo sarà bello lungo, perché ci tengo a mettere a tua disposizione una vera e propria guida completa.
Ma il mio consiglio è: comincia subito a trarre vantaggio da Apollo.io, tanto è gratis.

Quindi ti invito a fare quanto segue, così potrai seguire passo passo questa guida e ottenere subito i tuoi primi 1.200 lead gratuiti.

Se ti sei già iscritto da un’altra parte, ti consiglio di usare un nuovo indirizzo email e registrarti nuovamente tramite il mio link.

Adesso facciamo un esercizio

Pensa a un target ideale per i tuoi prodotti o servizi.

• Tutti gli HR delle aziende farmaceutiche con sede in Lombardia aventi almeno 1.000 dipendenti?
  
• Tutti i CEO, founder e manager del Lazio?
  
• Oppure tutte le persone che lavorano a Firenze?
  

Quest’ultimo è un target un po’ generico, lo so, ma se sei un agente immobiliare alla disperata ricerca di qualcuno che abbia voglia di vendere la propria casa… anche questo può andare.

Ricorda: iscrivendoti tramite il mio link ottieni 1.200 lead gratuiti, e se ne vuoi 120.000, li paghi solo 0,007€ l’uno, quindi puoi permetterti di sperimentare.

Facciamola semplice:

1.200 lead gratis.
Ti basta convertire lo 0,08% per rientrare dell’investimento.
Ah giusto: l’investimento è zero.

3. Apollo.io è in Inglese? Nessun problema

Ahimè, Apollo.io è disponibile solo in inglese.
Ma non temere, nulla è perduto!

Premesso che, se puoi ricordarti che:

• campaigns significa campagne
• people significa persone
• access email significa accedi all’email
• Lists significa liste

… puoi usare tranquillamente Apollo.io anche così com’è.

Ma se preferisci visualizzare tutta l’interfaccia in italiano, ci vogliono solo due clic.

Se stai usando Google Chrome, ti basta:

• cliccare con il tasto destro del mouse sulla pagina
• selezionare “Traduci in Italiano”

Se usi Firefox, puoi:

• cliccare sull’icona in alto a destra accanto alla stellina dei preferiti
• poi selezionare “Traduci”

E voilà: Apollo.io in italiano, senza plugin, senza stress.

4. Come trovare lead B2B ultra profilati in pochi clic

Ora che hai aperto il tuo account, non devi fare altro che cliccare sulla sezione “People”.

Qui comincia il bello.
Adesso dobbiamo impostare i filtri per far apparire esattamente il pubblico che ti interessa.

1. Parti dalla sezione “Job title”

Inserisci tutti i termini che possono riflettere il ruolo della persona che stai cercando.
Ci sono milioni di HR che non si chiamano “HR” nel titolo.
E ci sono CEO, founders, ceo and founders, ceo president… insomma, scrivi tutte le varianti sensate.

2. Vuoi cercare in aziende che già conosci?

Vai su “Company & Lookalikes”.
Puoi inserire nomi precisi di aziende o chiedere ad Apollo di mostrarti realtà simili.

3. Clicca su “Location”

Vuoi contatti in determinate regioni, province o città?
Qui puoi inserire ad esempio “Lombardia”, “Roma” o “Italy”.
Se non vuoi contatti internazionali, scrivi semplicemente “Italy” e il gioco è fatto.

4. Filtra per numero di dipendenti

Usa il campo “Employees” se vuoi aziende sopra una certa soglia (es. almeno 50 dipendenti).

5. Settore specifico? Vai su “Industry & Keywords”

Se ti interessano solo aziende farmaceutiche, edili, tech, ecc., qui puoi restringere il campo.

6. Hai trovato troppi contatti?

Stringi i filtri.
Troppo pochi? Sii meno severo.

7. Ora clicca su “Access email” e guarda la magia

L’indirizzo email della persona apparirà.
Ogni email sbloccata consuma 1 credito.

Nessun problema: il piano gratuito ti offre 100 crediti al mese, pari a 1.200 contatti l’anno.
Se ti servono più crediti, potrai passare a un piano a pagamento.

8. Vuoi anche il numero di telefono?

Clicca sul contatto, poi su “Access mobile”: al costo di 5 crediti, otterrai anche il numero diretto della persona.

9. Organizza i tuoi contatti in una lista

Usa il bottone “Add to lists” per iniziare a costruire le tue campagne.
Vuoi vedere il profilo LinkedIn?
Clicca sul contatto, poi sull’icona LinkedIn accanto al nome.

Ora che hai capito come accedere a 1.200 contatti B2B l’anno, stai cominciando a vedere cosa può fare davvero Apollo.io.

5. Come usare Apollo con LinkedIn (spoiler: funziona benissimo)

Ok, hai imparato a ottenere 1.200 contatti l’anno gratuitamente, attingendo dalle liste di Apollo.io, ma magari tu sei più abituato a cercare persone su LinkedIn.

Il problema? Le richieste di connessione sono limitate.
Vuoi inviare una richiesta con una nota di accompagnamento?

Non più di 5 al mese.

E LinkedIn non fa altro che ricordarti che, per superare questi limiti, devi iscriverti al loro servizio premium, il cui costo può superare i mille euro all’anno.

E anche con l’account a pagamento… non è che i limiti spariscano.

My friend, non devi fare altro che navigare su LinkedIn usando Google Chrome e installare l’estensione gratuita di Apollo.io.

Così facendo, di fianco a ogni contatto che visiterai su LinkedIn, si aprirà una finestra che ti permetterà di ottenere i suoi recapiti, purché quella persona sia presente nelle liste di Apollo.

Potrai anche aggiungere questi utenti a una o più liste, o inserirli direttamente in una sequenza.

Attenzione però: l’integrazione di LinkedIn in Apollo è solo parzialmente automatizzata.

Apollo può assegnarti le attività da svolgere (es. invia richiesta, visita profilo, invia messaggio), ma non le esegue da solo.

Devi andare nella sezione Tasks di Apollo e cliccare su un pulsante: in questo modo si aprirà LinkedIn nel browser e verranno eseguite automaticamente 25 azioni alla volta.
Poi puoi cliccare di nuovo per continuare con il batch successivo, e così via.

Una limitazione? In realtà no. Questo sistema semi-automatico è pensato apposta per evitare che LinkedIn ti blocchi o ti segnali come spam.

Le email puoi inviarle a migliaia di persone, ma su LinkedIn è tutta un’altra storia: lì è meglio procedere con calma.

Trovi l’estensione nello store ufficiale di Google

Ok ma, che cos’è una sequenza? Lo vediamo nel prossimo capitolo.

6. Come creare la tua prima sequenza automatica di email

Ok, ora hai accesso ai contatti. Ma… che ci fai?

Li aggiungi manualmente al tuo CRM? Gli scrivi una mail alla volta?

1.200 email scritte a mano sono… 1.200 email scritte a mano. E non è una metafora.

Ed è qui che entrano in gioco le sequenze.

Con il piano gratuito di Apollo puoi avere 2 sequenze attive, mentre con un piano premium puoi crearne quante ne vuoi.

Cosa sono le sequenze?
Sono esattamente quello che ActiveCampaign chiama automazioni e che HubSpot o GHL chiamano workflow.

Un esempio di sequenza semplice

• 1ª email
  
• Attendi 3 giorni
  
• 2ª email
  
• Attendi 4 giorni
  
• 3ª email
  

Una sequenza completa (reale) su Apollo può invece essere così:

1. 1ª email + invio di richiesta di connessione su LinkedIn con messaggio personalizzato
   
2. Attendi 2 giorni
   
3. Visita il profilo LinkedIn del contatto + interagisci con un suo post
   
4. Attendi 1 giorno
   
5. 2ª email
   
6. Attendi 3 giorni
   
7. 3ª email + messaggio su LinkedIn
   
8. Attendi 3 giorni
   
9. Se non ha risposto: task manuale, contattare telefonicamente il contatto
   

Ma non è finita qui

Ciliegina sulla torta: le email inviate da Apollo sono migliori di quelle inviate dai CRM.

Perché?
Perché vengono spedite direttamente dalla tua casella di posta, non dai server del CRM (che oggi vengono penalizzati sempre più spesso dai provider come Gmail, Outlook e compagnia).

Le email inviate da Apollo.io le vedrai nella tua casella della posta in uscita.

Hai capito quanto è semplice?

• Crei una o più sequenze
• Navighi su Apollo o LinkedIn
• Aggiungi tutti i contatti di tuo interesse alla sequenza

A quel punto, devi solo aspettare che i lead ti rispondano.

7. Cosa scrivere ai tuoi contatti?

Oramai ho inviato milioni di email tramite Apollo.io, e posso dirti una cosa: non esiste una formula magica.

Esistono però approcci che, test dopo test, continuano a funzionare meglio di altri.

In particolare, io ti consiglio di provarne due, che nel B2B generano più risposte concrete per me ed i miei clienti.

Qual è il migliore? Non lo so. Nessuno lo sa.
La verità sta nei numeri.

Usa la funzione di A/B test di Apollo.io, mettili alla prova e vedi tu cosa funziona meglio per i tuoi contatti e per il tuo settore, oppure clicca qui per prenotare una call con me affinché io possa aiutarti a raggiungere gli obiettivi che meriti.

1° approccio – Il finto tonto

La maggior parte delle volte opto per questo approccio.
È educato, diretto, disarmante.
Non cerca di vendere, ma nemmeno si nasconde.

Mostra i muscoli senza fare il gradasso.

Con questo approccio entriamo in casa d’altri con gentilezza, facendo leva sulla loro curiosità, ma senza rinunciare a posizionarci.

2° approccio – Il confronto tra pari

Qui non stai parlando da fornitore a potenziale cliente, ma da persona interessata a un confronto utile.
Funziona benissimo con figure medio-alte, soprattutto se il tuo servizio ha un forte valore consulenziale.

Non parli subito di te. Non mostri subito i tuoi clienti.
Inizi da una domanda, e chiedi collaborazione.

Per alcuni, questo approccio potrebbe sembrare troppo morbido.
Per altri, sarà proprio la chiave per ricevere risposte che normalmente non arrivano.

Ma il punto non è quanto sei diretto o quanto sei formale.

Il punto è che tu stai cercando un dialogo. Un’apertura. Un minimo varco

E a questo punto, entra in gioco la regola più importante di tutte.

1 email = 1 CTA

Iniziare un dialogo e prenotare una call sono due CTA.
Iniziare un dialogo e leggere un PDF sono due CTA.

Rispondere alla tua email indicandoti la persona giusta è una sola CTA.
Ed è quella che ti interessa ottenere.

Negli esempi di email che ti ho mostrato, vedi:

• Un link per prenotare una call?
• Un link a una presentazione di mille pagine?

No.
Perché nessuno leggerà una presentazione senza contesto, e nessuno prenoterà una call con uno sconosciuto.

Prima inizi un dialogo, fai tante domande, dai tante risposte e poi a quel punto vendi.

Altri approcci? Se proprio ci tieni

Esistono approcci diversi?
Sì.

ChatGPT non vede l’ora di consigliartene altri mille?
Certamente.

Sono spesso brutti, già visti, impersonali e robotici?
Puoi dirlo forte.

Te ne lascio qui sei, che ritengo i migliori tra quelli ottenibili con l’intelligenza artificiale.
Li uso molto raramente, ma magari trovi qualcosa che fa al caso tuo.

1. Approccio curioso / teaser 👎

Oggetto: Breve domanda, %nome_destinatario%

Ciao %nome_destinatario%,
lavorando con aziende simili alla vostra nel settore %settore%, abbiamo scoperto un modo insolito per risolvere %problema_comune%.
In due righe non ci sta tutto, ma se può avere senso per voi, posso mandare una panoramica rapida?

Pro:

• Fa leva sulla curiosità
  
• Innesca la risposta senza frizione
  

2. Approccio idea proattiva 👍👍👍

Oggetto: Ho un’idea per %nome_azienda%

Ciao %nome_destinatario%,
ho dato un’occhiata a %qualcosa_di_specifico_sull_azienda% e mi è venuta in mente un’idea che potrebbe aiutarvi a %risultato_atteso%.
Posso inviarle un breve recap per capire se ha senso approfondire?

Pro:

• Mostra iniziativa
  
• Sembra personalizzata anche se è semi-automatica
  

3. Approccio benchmark / A/B testing 👍

Oggetto: Risultati a confronto nel settore %settore%

Buongiorno %nome_destinatario%,
stiamo facendo un confronto tra aziende del settore %settore% per capire come si stanno muovendo su %tema%.
Posso includere anche la vostra realtà, così da condividere uno snapshot con i benchmark?

Pro:

• Stimola partecipazione
  
• Si adatta bene a chi propone tool, report o consulenze
  

4. Approccio problema latente 👎👍

Oggetto: %settore% – Un rischio poco visibile (ma costoso)

Ciao %nome_destinatario%,
molte aziende nel vostro settore stanno perdendo opportunità su %tema_specifico%, semplicemente perché non hanno ancora mappato %problema_latente%.
Posso mostrarle come lo stiamo risolvendo per aziende simili?

Pro:

• Fa leva su un insight reale
  
• Attiva l’interesse anche in chi non cercava nulla
  

5. Approccio posizionamento esperto 👎

Oggetto: Cosa funziona (e cosa no) nel 2025

Buongiorno %nome_destinatario%,
da oltre %anni% aiuto aziende nel settore %settore% a %beneficio%.
Se c’è una cosa che ho imparato, è che %mito_da_smontare%.
Posso mostrarle un’alternativa che stiamo usando con ottimi risultati?

Pro:

• Costruisce autorevolezza
  
• Funziona bene con decisori già attenti
  

6. Approccio iper-dritto e rispettoso 👎

Oggetto: Posso inviarle una proposta?

Buongiorno %nome_destinatario%,
mi chiamo %tuo_nome%, lavoro in %azienda% e aiutiamo realtà come la vostra a %beneficio%.
Non vorrei farle perdere tempo: posso inviarle una breve proposta per capire se può essere utile?

Pro:

• Zero fuffa
  
• Funziona con buyer, manager e persone operative
  

---

Non dico che tra questi non ci sia qualcosa che possa funzionare per te.
Dico solo che le persone comprano da altre persone.

Se invii un’email in cui sembri scocciato, impaziente o, peggio ancora, robotico…
non stai costruendo fiducia. Stai solo occupando spazio nella loro inbox.

Visto che so che prima o poi chiederai a ChatGPT cosa scrivere, ho voluto giocare d’anticipo.

Così almeno la prima email che mandi sarà degna di te.

Il mio consiglio personale

Se non sai da dove cominciare, comincia dal primo approccio: il finto tonto.

È quello che uso quasi sempre, perché funziona.
Non dà fastidio, mostra il tuo valore senza ostentarlo, e chiede una cosa sola: un contatto.

Provalo, testalo, personalizzalo.
E poi, se proprio non ti porta risultati, torna qui a ripescare gli altri, oppure clicca qui e prenota una call con me.

8. Come usare l’intelligenza artificiale per scrivere email efficaci

Al momento, la funzionalità AI di Apollo.io per la scrittura automatica delle email è disponibile solo in inglese.

Se operi nel mercato internazionale, puoi testarla subito.

Ecco come fare:

1. Apri o crea una nuova sequenza
   
2. Clicca su “Add step” e seleziona “Automatic email”
   
3. Sulla destra troverai il bottone “Full AI Email”
   
4. Inserisci alcune informazioni sulla tua azienda (in inglese)
   
5. Se hai un sito in inglese, Apollo analizzerà i contenuti per capire chi sei e cosa offri
   

Un esempio concreto

Se vendi prodotti per il benessere e stai contattando un project manager, potresti ottenere un messaggio come questo:

Hi Mario,

As a project manager, you know how important it is to stay focused and energized.

Our wellness products are designed to help professionals like you maintain balance and productivity throughout the day.

Let us know if you’d like to learn more about how we can support your team’s wellbeing.

Best,  

Fabio

Vuoi personalizzare le email con l’AI in italiano?

Se vuoi usare l’intelligenza artificiale per scrivere email in italiano personalizzate per ogni contatto, si può fare.

Ma non con un clic.

Serve un’integrazione avanzata tra Apollo.io e ChatGPT, costruita su misura in base ai tuoi obiettivi, al tuo tono e al tuo settore.

Se ti interessa creare un sistema del genere, contattami.
Posso aiutarti a progettarlo in modo che ogni email sembri scritta a mano, anche se non lo è.

Vuoi farlo anche tu?
Contattami: posso aiutarti a configurare tutto il sistema su misura per il tuo settore, in italiano, in modo che ogni email sembri scritta a mano.

9. Come evitare lo spam e mantenere la reputazione del tuo dominio

Se stai usando Apollo solo per inviare qualche email ogni tanto, con l’account gratuito, non serve complicarsi la vita.
Puoi usare anche la tua email principale.

Ma se il tuo obiettivo è fare outreach in modo sistematico, raggiungere 60.000 contatti con un piano Basic, o 120.000 con un piano Professional, allora ti serve una struttura adeguata.

E no, non puoi usare l’email che usi tutti i giorni per parlare con clienti, fornitori o l’agenzia delle entrate.

Perché?

Perché se cominci a inviare 50-100 email al giorno da quell’indirizzo e finisci anche solo una volta nello spam, potresti compromettere la reputazione dell’intero dominio, e con lui tutta la tua attività.

Quindi:

• Se usi Apollo in modo leggero, sei libero di ignorare questo capitolo
  
• Se vuoi fare outreach in modo professionale, leggilo due volte
  

Cos’è la deliverability e perché conta

Lo SPAM non è un mistero. È una questione di reputazione e impostazioni tecniche.

Apollo aiuta a tenere alta la tua reputazione: invia le email in modo graduale, e per impostazione predefinita non permette di superare le 50 email al giorno per inbox.

Questo limite protegge te e i tuoi risultati. Ma se vuoi aumentarlo, ci sono delle regole.

Se hai un piano gratuito o Basic

Puoi collegare una sola casella email.
In questo caso, ti basta:

• acquistare un solo dominio dedicato (es. abc.com)
  
• creare una sola email da usare per l’invio (es. mario@abc.com)
  
• attivare Google Workspace per quella email (6€/mese)
  
• usare un servizio di warm-up come MailReach (25$/mese, per 2-3 mesi)
  
• impostare un redirect da abc.com a abc.it, così se qualcuno controlla l’indirizzo email o clicca sul dominio, finisce comunque sul tuo sito ufficiale

Questo mantiene la tua credibilità anche se stai usando un dominio secondario solo per inviare email.

Se hai un piano Professional

Puoi collegare fino a 5 inbox. Ma non usarle tutte sullo stesso dominio.

Il mio consiglio:

• acquista 3 domini distinti
  
• crea 2 email per i primi 2 domini, e 1 email per il terzo dominio
  
• attiva Google Workspace su tutte (6€/casella)
  
• fai warm-up con MailReach prima di iniziare a inviare
  

Esempio: se il tuo dominio principale è abc.it, potresti acquistare:

• abc.com
  
• abc.co
  
• abc.net
  Così mantieni coerenza con il brand ma separi le identità tecniche, e ogni dominio ospita solo 1 o 2 caselle email.
  

Perché solo 2 email per dominio?

Perché in questo modo distribuisci il rischio. Se una inbox viene segnalata come spam, le altre rimangono protette. È un principio base di igiene digitale.

Quanto si può inviare?

• Apollo imposta un limite iniziale di 50 email al giorno per casella
  
• Con una buona segmentazione e testi ben scritti, puoi aumentare gradualmente fino a 200-300 email al giorno per inbox
  
• Con 5 inbox, puoi arrivare a oltre 30.000 email al mese
  
• Vuoi di più? Puoi aggiungere inbox extra a pagamento
  

Quanto costa avere una deliverability ottimizzata al massimo?

Scenario	Cosa serve	Investimento totale
Account gratuito o Basic	Un dominio, 1 email, 1 Google Workspace, 1 account MailReach	169€ all’anno
Account Professional	3 domini, 5 email totali (2+2+1), 5 Workspace, 5 MailReach	825€ all’anno

10. Quando (e se) conviene passare a un piano a pagamento

Il piano gratuito è un ottimo punto di partenza.
Ti permette di accedere a 100 nuovi contatti ogni mese, perfetti per chi sta muovendo i primi passi o vuole testare Apollo.io senza impegno.

Ma attenzione:
Se non usi quei 100 crediti entro il mese, li perdi.
Imposta un promemoria e sfruttali. Ogni mese.

Piano Basic – 60.000 contatti all’anno, 1 casella di posta

Prezzo:

• $59/mese (~53€)
  
• $588/anno (~523€)
  

Contatti disponibili:

• Piano mensile: 5.000 contatti al mese, non accumulabili
  
• Piano annuale: 60.000 contatti totali disponibili da subito
  

Limite tecnico:

• Puoi collegare una sola casella email
  
• Realisticamente, potrai inviare 1.100 – 2.200 email al mese da quella casella
  
• Ma puoi sbloccare i contatti oggi e utilizzarli gradualmente nel tempo
  

Cosa ottieni in più rispetto al piano gratuito:

• annunci di lavoro pubblicati (utile per HR e vendite mirate al cambiamento)
  
• Accesso a filtri avanzati, per trovare aziende in base a:
  
  • fatturato
    
  • investimenti ricevuti
    
  • tecnologie utilizzate (CRM, software, server…)
    

Se vuoi scalare in modo ordinato, ma non hai bisogno di gestire più caselle di posta, il Basic annuale è un’ottima soluzione: hai 60.000 contatti sbloccati subito e tempo per gestirli con calma.

Piano Professional – 120.000 contatti all’anno, fino a 5 caselle

Prezzo:

• $99/mese (~88€)
  
• $948/anno (~843€)
  

Contatti disponibili:

• Piano mensile: 10.000 contatti al mese, non accumulabili
  
• Piano annuale: 120.000 contatti totali disponibili da subito
  

Invio email:

• Puoi collegare fino a 5 inbox
  
• Con 100 email/giorno per inbox, su 22 giorni lavorativi, puoi inviare oltre 11.000 email al mese
  

Funzionalità aggiuntive:

• Sequenze illimitate (email, LinkedIn, task, telefonate)
  
• Sistema di prenotazione integrato per call
  
• Reportistica avanzata
  
• Telefonate con registrazione fino a 66 ore/mese
  
• Ricerca automatica dei lead con AI
  
• Integrazione diretta con CRM: Salesforce, Hubspot, Pipedrive
  

Il Professional è pensato per chi vuole strutturare e automatizzare profondamente il proprio sistema di outreach, lavorando su volumi elevati e flussi che traggono il massimo da ogni singolo lead.

Perché l’abbonamento annuale è spesso la scelta migliore

• Hai tutti i contatti disponibili da subito
  
• Non rischi di perdere crediti a fine mese
  
• Puoi pianificare a lungo termine
  
• Risparmi il 20% rispetto al costo dei 12 rinnovi mensili
  

Non sai quale piano scegliere?

Prenota una call gratuita con me: ti aiuterò a capire qual è il piano più adatto ai tuoi obiettivi e come sfruttarlo al meglio.

Nel frattempo, ti chiedo un piccolo favore:
Attiva il tuo account gratuito tramite il mio link affiliato. Non ti costa nulla e permette a me di fornirti i miei bonus, comprese le mie ore di consulenza gratuita nel caso in futuro tu decidessi d’investire in un piano a pagamento.

https://get.apollo.io/3bxxqb3iww9n

Se invece hai bisogno di una mano per costruire la tua strategia di cold outreach da zero, offro diversi pacchetti di consulenza, compresi percorsi chiavi in mano per gestire tutta la tua attività di outbound, 365 giorni all’anno.

Se non vedi il calendario clicca qui.

11. [BONUS] Le strategie che uso ogni giorno per trovare clienti (e aiutare i miei clienti a farlo)

Questo è il capitolo più concreto e prezioso della guida.

Contiene esempi reali, email che funzionano, e le esatte strategie che uso ogni giorno per trovare clienti per me e per i miei clienti.

Ho però già superato le 5.500 parole con questa guida, e ne ho altre 7.000 da condividere con te per assicurarmi che tu abbia tutte le informazioni che ti servono per costruire la strategia che la tua azienda merita.

Ho dunque raccolto le informazioni sulle funzioni avanzate in una guida dettagliata.

Per riceverla gratuitamente, ti basta compilare questo modulo:

Argomenti trattati nella guida ad Apollo.io:

• Intent Data e Website Tracking
  Scopri quali aziende stanno cercando attivamente soluzioni come la tua o visitano il tuo sito, anche senza lasciare traccia nei form.
  
• Data Enrichment e Email Verification
  Apollo aggiorna e verifica automaticamente le informazioni dei tuoi contatti, migliorando la qualità dei dati e riducendo i bounce.
  
• Outbound Copilot e Workflow Automation
  Automatizza l’intero processo di ricerca, assegnazione e contatto dei lead. Tu imposti le regole, Apollo lavora al posto tuo.
  
• Conversation Intelligence
  Registra le chiamate, le trascrive con l’AI e ti mostra subito i punti salienti, le obiezioni, i prossimi step. Perfetto per non dimenticare nulla e migliorare il pitch.
  
• Dialer Integrato e Voicemail Drop
  Chiama direttamente da Apollo, lascia messaggi vocali pre-registrati e monitora tutte le conversazioni in un’unica dashboard.
  
• Apollo Meetings (Calendly integrato)
  Fai prenotare appuntamenti direttamente dal tuo link Apollo, sincronizzato con il tuo calendario, senza usare tool esterni.
  
• Reportistica Avanzata e Dashboard
  Misura ogni attività: tassi di risposta, email aperte, chiamate andate a buon fine, deal generati. Tutto tracciato, tutto visibile.
  
• Gestione Deal e Pipeline (Apollo Deals)
  Se non hai un CRM, puoi usare Apollo anche per monitorare le tue trattative, trascinandole tra fasi come in una lavagna Trello.
  
• Integrazioni Profonde (CRM, Slack, Zapier)
  Collega Apollo a Salesforce, HubSpot, Gmail, Slack, Zapier e tanti altri strumenti. I dati fluiscono, le attività si allineano.
  
• Gestione Team, Permessi e Coaching
  Crea sequenze condivise, imposta permessi per il team, ascolta le call e dai feedback in tempo reale. Ideale per vendere meglio, insieme.
  
• Lead Scoring AI-Based
  Assegna punteggi automatici ai lead in base al loro potenziale, usando regole personalizzate o il motore AI di Apollo. Ti aiuta a dare priorità a chi è più vicino alla conversione.
  
• Snippet e Template Condivisi
  Crea blocchi di testo riutilizzabili e modelli email condivisi in team, per scrivere in modo veloce, coerente e con meno errori.
  
• AI SDR & Sequenze Personalizzate
  Apollo sta testando (e rilasciando gradualmente) un sistema di AI SDR che crea sequenze intere su misura per ogni prospect, combinando AI, dati pubblici e insight interni. Ancora in beta per alcuni utenti, ma è il futuro.

Hai già visto come usare Apollo.io per trovare contatti, creare sequenze e scrivere email efficaci. Ma se vuoi sfruttare davvero tutto il potenziale della piattaforma, queste funzionalità avanzate diventeranno il tuo asso nella manica.